Posada è un affascinante comune che si adagia sulla costa nord-orientale della provincia di Nuoro, in Sardegna.
Questa località si distingue per il suo caratteristico profilo geografico, dominato da uno sperone calcareo isolato alto 954 metri, da cui si gode una vista panoramica sulla fertile piana alluvionale generata dal fiume Posada che attraversa la città.
Inserita tra i Borghi più belli d’Italia, Posada si vanta di un retaggio storico e architettonico di grande interesse, senza dimenticare la sua eccezionale ricchezza naturale. È grazie a queste peculiarità che è entrata a far parte della federazione dei luoghi più belli del mondo, che comprende 245 località italiane.
Uno dei gioielli di Posada è il Castello della Fava, una fortezza medievale che troneggia sulla città dall’alto di una collina.
La sua denominazione affonda le radici in una leggenda: durante un assedio musulmano, gli abitanti di Posada nutrirono un piccione con l’ultima porzione di fave disponibile e lo lanciarono verso i nemici.
Ingannati dal cibo nello stomaco del volatile, i musulmani sopravvalutarono le risorse della città e si ritirarono. Attualmente, del castello rimane solo la torre e alcuni frammenti della cinta muraria, ma dalla cima si può godere di una vista mozzafiato sulla città e sulla costa.
Posada vanta anche importanti testimonianze archeologiche, tra cui la Tomba dei Giganti Pilusinu e i nuraghi Pedru Pascale e Monte Oro. Nel cuore del centro storico, invece, si trova la Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate, un edificio seicentesco edificato su un preesistente luogo di culto del Trecento.
Il 17 gennaio, giorno della festa del santo patrono, si svolge una suggestiva cerimonia durante la quale viene acceso un grande falò di piante di cisto raccolte nei giorni precedenti.
La tradizione prevede tre giri in processione intorno al falò, seguiti dalla distribuzione di dolci tipici, come “sos cogoneddos” e “s’aranzada”, e di un rinfresco a base di panini con salsiccia arrosto e vino.
L’attrattiva di Posada non si esaurisce nei suoi monumenti storici, ma risiede anche nelle meraviglie paesaggistiche del territorio. Il Parco Naturale Regionale di Tepilora, Sant’Anna e Rio Posada, istituito nel 2014, offre itinerari di mountain bike, trekking e equitazione. Il delta del Rio Posada, con la sua rete di canali e stagni, è un luogo di straordinaria bellezza, che offre un habitat ideale per diverse specie ornitologiche.
Qui è possibile praticare birdwatching, con la possibilità di avvistare specie come la tartaruga d’acqua dolce, il cavaliere d’Italia, il pollo sultano e il falco di palude. Questo spettacolo naturale, con la sua fauna unica, rende Posada una destinazione di grande valore per i visitatori.
Oltre alla ricchezza storica e culturale, Posada offre meraviglie naturalistiche che incantano residenti e visitatori. Tra queste, spicca il Parco Naturale Regionale di Tepilora, Sant’Anna e Rio Posada. Quest’area protetta, istituita nel 2014, presenta percorsi suggestivi ideali per gli appassionati di mountain bike, trekking e equitazione.
Il parco culmina con il delta del Rio Posada, una fitta rete di canali e stagni che si sviluppa alla base del Parco Naturale Regionale dell’Oasi di Tepilora. Quest’area umida offre paesaggi mozzafiato e un habitat ideale per numerose specie ornitologiche. Le opportunità di birdwatching qui sono eccellenti: è possibile avvistare una varietà di specie, dalla tartaruga d’acqua dolce al cavaliere d’Italia, dal pollo sultano, un rallide di colore blu intenso, al falco di palude, facilmente riconoscibile per una macchia bianca sul capo. Questo mix di fauna rende il luogo un vero paradiso per gli appassionati di natura.
In particolare, per gli amanti del birdwatching e della fotografia naturalistica, la Diga di Maccheronis, generata dallo sbarramento del Rio Posada, e lo stagno di San Giovanni sono due tappe imperdibili. Quest’ultimo è un habitat naturale per gli eleganti fenicotteri rosa e molte altre specie di uccelli.
L’incanto di Posada non si limita alla terraferma. Il mare cristallino e le spiagge incontaminate sono altre grandi attrazioni di questo luogo. Il golfo di Posada si estende per circa 20 chilometri, dalla punta di Orvile a Santa Lucia di Siniscola, regalando spiagge ampie e scenari marittimi di rara bellezza.
Situata sulla costa orientale della Sardegna, nella provincia di Nuoro, Siniscola si estende ai piedi del Monte Albo.
Questa catena montuosa calcarea si estende per una ventina di chilometri e offre innumerevoli opportunità per gli amanti dell’escursionismo e del trekking.
Il panorama costiero di Siniscola è caratterizzato da estese spiagge di sabbia dorata, tra le quali spiccano La Caletta, Santa Lucia, Capo Comino e Berchida.
Queste spiagge, molto apprezzate dai visitatori, sono spesso abbellite da dune di sabbia, lagune e zone umide, che costituiscono un habitat naturale per una varietà di uccelli e specie animali.
Non solo bellezze naturali, Siniscola è ricca anche di patrimonio storico e archeologico. È possibile ammirare le tracce di un villaggio preistorico nella zona di Sa Pedra Longa, o visitare una torre di avvistamento risalente al XVI secolo a Capo Comino.
Le tradizioni e la cultura sarda sono ancora vivacemente celebrate nella vita quotidiana degli abitanti di Siniscola, fieri della loro storia e delle loro radici. Durante tutto l’anno, la città è sede di numerosi eventi e festività, come la festa di San Giovanni Battista, il Carnevale di La Caletta e la festa della Madonna della Neve a Santa Lucia, che dimostrano l’impegno della comunità a mantenere vive queste tradizioni.
Oltre alle sue spiagge da sogno, Siniscola ha molto altro da offrire in termini di luoghi di interesse e attrazioni:
Parco di Tepilora: Questo parco naturale si estende su oltre 8000 ettari ed è un paradiso per gli amanti del trekking, del birdwatching e della natura in generale. Le sue montagne, foreste e corsi d’acqua ospitano una grande varietà di flora e fauna.
Monte Albo: Questa catena montuosa di origine calcarea è ideale per gli appassionati di escursioni e trekking. Offre percorsi di diversa difficoltà e panorami mozzafiato sul mare e sulla campagna circostante.
Torre di Santa Lucia: Questa antica torre di avvistamento sulla spiaggia di Santa Lucia offre una splendida vista panoramica sul mare. È un luogo ricco di storia, avendo svolto un ruolo cruciale nella difesa costiera durante il periodo medievale.
Siti Archeologici: Siniscola ospita diversi siti archeologici di interesse, tra cui la necropoli di “S’Ena’e Thomes”, uno dei più importanti luoghi preistorici della Sardegna, e le rovine del villaggio nuragico di “Su Romanzesu”.
Entrambi i comuni di Posada e Siniscola offrono una serie di sagre e iniziative culturali per valorizzare le proprie tradizioni e prodotti locali.
